Terzo appuntamento della Scuola per la Buona Politica 2017, quest’anno dedicata al lavoro
Si è parlato di visioni e prospettive sul mercato unico europeo con Antonia Carparelli e Thierry Vissol
«L’Europa del mercato unico. Visioni e prospettive» è il titolo del terzo incontro della Scuola per la Buona Politica, il ciclo di seminari promosso dalla Fondazione Di Vagno e rivolto a un pubblico di universitari, laureati e appassionati. Oggi, venerdì 21 aprile, alle 16, nella sala della Biblioteca della Fondazione Di Vagno a Conversano, si è parlato del futuro dell’Unione europea con la relazione di Antonia Carparelli (economista, consigliere per la governante economica della Rappresentanza in Italia della Commissione europea) e la testimonianza di Thierry Vissol (storico ed economista, già consigliere speciale per i media e la comunicazione della Commissione europea).
La Scuola per la Buona Politica si rivolge, prevalentemente ma non in via esclusiva, a universitari o giovani laureati. Ogni incontro prevede una o più «lezioni» seguite da interventi programmati di «testimonianza» per affrontare le tematiche attraverso competenze tecniche ed esperienze personali, per poi concludersi con una discussione aperta con i partecipanti.
Sono cinque gli appuntamenti in programma fino al 5 maggio nella sala della Biblioteca della Fondazione al primo piano del monastero di San Benedetto, nel centro storico di Conversano (via San Benedetto 18), con inizio sempre alle 16 e ingresso libero (è però richiesta la registrazione compilando il modulo all’indirizzo www.bit.ly/buonapolitica).
La Scuola prosegue venerdì 28 aprile con un incontro dal titolo «L’impresa italiana, “nanismo” e rivoluzioni industriali. La fatica del cambiamento» con Marina Comei (docente di storia economica all’Università di Bari) e Nunzia Penelope (giornalista economica per Il diario del lavoro); testimonianze di Pasquale Ribezzo (segretario Cna Puglia e coordinatore del gruppo di interesse su beni culturali e turismo) e Beppe Fragasso (presidente Ance Bari e Bat Confindustria).
Ultimo appuntamento venerdì 5 maggio dal titolo «Lavorare stanca?» con il sociologo e giornalista Carlo Formenti (docente all’Università del Salento e autore di diversi libri tra cui “Felici e sfruttati. Capitalismo digitale ed eclissi del lavoro”, Egea 2011) e gli interventi di Marco Panara (giornalista economico di Repubblica) e Onofrio Romano (docente di sociologia del lavoro all’Università di Bari).
L’edizione 2017 della Scuola per la Buona Politica è organizzata dalla Fondazione Di Vagno in collaborazione con la Commissione europea – Rappresentanza in Italia, il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università degli studi di Bari Aldo Moro, Europe Direct Puglia e Friedrich-Ebert-Stiftung.