Ha detto alla sua famiglia che usciva per incontrare un amico, da allora si sono perse le sue tracce. Da oltre 48 ore non si hanno più notizie di Luigi Marchitelli, 25 anni, operaio barese che da pochi mesi si è trasferito in Veneto per lavoro.
Il ragazzo è tornato in Puglia per festeggiare la Pasqua con i suoi cari, martedì 18 aprile, intorno alle 10 e 30, è uscito di casa dicendo che avrebbe incontrato un suo conoscente. Il 25enne – secondo quanto accertato dai carabinieri che indagano – avrebbe dovuto vedere una persona dinanzi ad un bar in viale Unità d’Italia, ci sono pure le immagini di alcune telecamere di videosorveglianza a confermare la sua presenza in quel luogo a quell’ora. L’uomo con cui il 25enne avrebbe avuto appuntamento per discutere – a quanto si apprende da fonti investigative – di una questione giudiziaria relativa ad una vicenda risalente ad alcuni anni fa sulla presunta ricettazione di assegni falsi, è stato sentito dai militari dichiarando di non averlo incontrato. Le ricerche dei carabinieri sono coordinate dal pm Savina Toscani che per il momento ha aperto un fascicolo per scomparsa senza ipotesi di reato, ritenendo possibile che si tratti di un allontanamento volontario.
Il ragazzo è uscito con la sua auto, una Nissan grigia, con sé aveva documenti e cellulare, che risulta spento da 48 ore. Al momento della scomparsa era vestito con camicia di jeans a maniche corte, maglietta nera, bermuda di jeans e scarpe da ginnastica.