Sono state rimosse questa mattina le ultime recinzioni del cantiere della rotatoria davanti alla chiesa di San Marcello. Oggi il sindaco Antonio Decaro ha compiuto un sopralluogo. “Non ci sono dubbi – spiega – è palese l’effetto positivo delle rotatorie sulla viabilità urbana e sulla qualità della vita dei cittadini che vivono nella zona. Non ci sono auto ferme che emettono gas e non c’è un solo suono di clacson. Questo significa meno inquinamento atmosferico, meno inquinamento acustico e un minor rischio di incidenti perché si riducono i punti di conflitto”.
Altra rotatoria è stata realizzata tra via Ancona e strada Catino: consente ai residenti di San Pio di circolare e immettersi sulla statale con facilità. “Abbiamo migliorato la sicuirezza di un incrocio che negli anni è stato luogo di numerosi incidenti – prosegue Decaro- Questo è un intervento pensato anche in prospettiva della futura realizzazione di altri insediamenti abitativi previsti su quest’area, con un’attenzione particolare agli ulivi presenti, preservati e conservati nella parte centrale della rotatoria. Si tratta del primo di una serie di interventi simili che saranno effettuati su questa zona della città. Siamo, infatti, in fase di progettazione di un’altra rotatoria – conclude Decaro – sul lato opposto della Ss16 su via Catino, che completi la riorganizzazione delle strade in questi quartieri, modificando anche in questo caso un incrocio esistente per renderlo più sicuro”.
In totale il Comune ha realizzato durante il mandato di Decaro otto nuove rotatorie e 22 sono in progettazione. Le prossime saranno costruite su via Amendola e in via Capo Scardicchio nelle vicinanze dell’ospedale del San Paolo.