Vittoria parziale per Michele Emiliano, il governatore pugliese alla primarie del Pd potrà correre in 5 collegi in Lombardia e in uno in Liguria. In alcuni circoli le firme raccolte erano risultate regolari, ma il presidente della Regione ha presentato ricorso contro l’esclusione totale dalle due regioni: la commissione nazionale del congresso del Partito democratico lo ha riammesso solamente nei collegi dove le firme erano state raccolte secondo il regolamento.
Per il presidente della Regione Puglia e candidato alla segreteria Pd, Michele a Emiliano, “purtroppo pochissimi sanno che sono in corso le primarie del Pd: lo sanno solo gli strettissimi militanti del partito – ha detto parlando con i giornalisti a Bari – e questo sta determinando una campagna elettorale innaturale, surreale”.
“Non solo molto breve – ha aggiunto – ma intervallata dalle festività pasquali, e che si sta concludendo ancora peggio di come era cominciata. Addirittura – ha proseguito – negando quei confronti agli avversari, come se si trattasse di una elezione tra nemici. In realtà – ha concluso – chiunque dovesse diventare segretario dovrebbe avere interesse a creare attenzione attorno al congresso per dare forza al Pd”.