La devozione popolare dei baresi per il culto di San Nicola è stata confermata anche quest’anno con la massiccia partecipazione ai casting del corteo storico (7 maggio). Fin dalle 9, decine di persone, di diversa età e livello culturale, si sono pazientemente messe in fila all’esterno della galleria SpazioGiovani con la speranza di ottenere un ruolo (nobili, clero, marinai, popolani) e la quota di partecipazione di 50 euro (lordi). I 400 figuranti della Traslazione che saranno selezionati svolgeranno due prove sceniche nell’area della Fiera del Levante e dello Stadio della Vittoria.
“Voglio sentire lo stesso entusiasmo che hanno vissuto i fedeli nel 1087” spiega Teresa, che per la prima volta partecipa alle selezioni per i figuranti del corteo storico. “E’ una manifestazione molto sentita da noi baresi – aggiunge Donatella Lanave – come studiosa del settore sostengo in prima persona la riproposizione di eventi storico-artistici”. “Ogni cittadino di Bari dovrebbe partecipare almeno una volta nella vita il corteo storico” conclude Vito Loseto.
Centrale è il ruolo di madri e bambini, ma la novità principale del corteo riguarda il coinvolgimento delle scuole di danza presenti in città. L’edizione 2017 è a cura della cooperativa Doc servizi, con la direzione artistica della coreografa Elisa Barucchieri.