Una lite tra due medici che si contendevano una sala operatoria della Chirurgia generale del Di Venere di Bari, rimasta per questo inutilizzata per circa un’ora e mezza, sarebbe alla base del ritardo di un parto cesareo che causò la morte di una bambina, strozzata dal cordone ombelicale.
Ne è convinta la Procura di Bari che ha fatto notificare ad otto indagati – medici ed infermieri – un avviso di fine indagine.
Del presunto caso di malasanità scrive La Gazzetta del Mezzogiorno. I fatti risalgono ad un anno fa, quando la partoriente, Marta Brandi, 37 anni, viene portata nel blocco operatorio per il cesareo. La sala operatoria di Ostetricia, però, è occupata per due cesarei programmati, quindi la paziente viene trasferita in Chirurgia generale. Qui scoppia il caso perché è programmato un intervento per un’appendicite, che sarà compiuto dopo tre ore. Scoppia una lite tra chirurghi che fa ritardare il parto: i medici sostengono che nessuno disse loro che l’intervento era urgente.
Bari, lite per una sala operatoria al Di Venere: indagati otto medici per la morte di una bimba
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 19:44
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
A Bari arriva Àngoli – Festival...
Spazio Murat continua con la sua ricerca multidisciplinare ed è felice...
redazione
- 22 Dicembre 2024
La statuina del presepe 2024 rappresenta...
La statuina del presepe 2024 è un’artigiana del settore caseario, simbolo...
redazione
- 22 Dicembre 2024
Con arrivo del Natale prezzi al...
L’inflazione torna a rialzare la testa, con i prezzi al dettaglio...
redazione
- 22 Dicembre 2024
Attimi di paura a Terlizzi, auto...
Ieri notte intorno all'1.30 i vigili del fuoco ricevono una chiamata...
redazione
- 22 Dicembre 2024