Il futuro della sede del Tribunale del Lavoro di Bari si deciderà il 26 aprile, quando a Roma, al ministero della Giustizia, ci sarà l’incontro tra alcuni consiglieri comunali baresi e il sottosegretario Federica Chiavaroli. Ad oggi il rischio è che il Tribunale debba trasferirsi a Modugno.
Della delegazione barese – che sarà guidata dal sottosegretario al Lavoro, Massimo Cassano, promotore dell’incontro con Federica Chiavaroli – faranno parte, tra gli altri i consiglieri comunali Carrieri, Picaro e Ranieri, da tempo in prima linea nel ribadire l’assoluta contrarietà a qualunque ipotesi di trasloco degli uffici giudiziari baresi a Modugno. Tesi del resto condivisa dallo stesso sottosegretario Cassano e dal neonato comitato di Avvocati lavoristi baresi.
Nei giorni scorsi sulla questione il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, aveva già chiesto una puntuale informativa agli uffici ministeriali. Poi la decisione di incontrare la delegazione. “La frammentazione della funzione giudiziaria in due sedi distaccate in due comuni diversi e peraltro difficilmente raggiungibili nelle ore di punta, creerebbe seri problemi all’attività professionale di centinaia di avvocati e ancor più agli utenti”, ha detto in proposito Cassano.