La pallacanestro Cus Bari riparte dalla serie D. Con un progetto ambizioso basato su una formula standard del basketball italiano: due cestisti d’esperienza “over” al fianco di giovani selezionati dal vivaio. La salvezza matematica conquistata alla lotteria dei playout consente al Cus di affrontare con serenità gli ultimi match del campionato dilettantistico.
Protagonista assoluto del parquet del PalaCus è Mimmo Morena, 46 anni, già capitano del Cus Bari durante la meravigliosa stagione fallimentare (2011/2012) della pallacanestro cittadina: “Giocare al PalaFlorio lasciava sensazioni uniche, sentivamo la passione dei 5 mila sulle gradinate”.
Ma problemi economici e l’assenza di un main sponsor importante hanno ridimensionato fin da subito le ambizioni della società fondata nel 1944. Dopo la conferma nella categoria Dna con un 13esimo posto, nel 2014 segue la retrocessione e la decisione di fermare l’attività senior e di puntare solo sul settore giovanile. “Bari meriterebbe ben altri palcoscenici – spiega Morena, capitano in passato anche di Napoli (serie A) e Ostuni (B) – ma per me è arrivato il momento di appendere le scarpette al chiodo. Sono onorato di aver vestito ancora una volta la maglia del Cus e auguro al dirigente Donato Ravelli di avviare una scalata dalla serie D”.