Contestazione. Giovedì, ore 15, all’antistadio. I gruppi organizzati Seguaci della Nord, Bulldog Cep, Re David Bari l’hanno annunciata in un comunicato stampa, “in nome di quel senso di attaccamento partecipazione che distingue ogni tifoseria che si rispetti”. Una protesta costruttiva e diretta, per lo scarso impegno evidenziato dai giocatori nelle trasferte più recenti e per ricordare che “indossare la maglia del Bari è un vanto, onorarla è un dovere”. L’ultimo successo esterno del Bari è il 4-3 di Benevento, datato 24 febbraio. A quella partita risale anche il gol più recente dei biancorossi lontano dal San Nicola, quello di Galano al 55′.
“Se la classifica considerasse solo le gare giocate in casa – ricordano i tifosi – il Bari sarebbe primo. Ma è in trasferta che abbiamo un passo da retrocessione diretta che ci penalizza e allo stesso tempo mette a dura prova la pazienza di tutta la tifoseria. Nel corso del campionato abbiamo dato molti segnali e a più riprese, senza perè avere riscontri di sorta. Ora, benché nessuno tra gli addetti ai lavori sembri essere in grado di cambiare l’atteggiamento mentale della squadra in trasferta, proveremo a farlo noi, in modo costruttivo e diretto, contestando lo scarso impegno profuso nelle ultime gare e chiedendo a gran voce un Bari che scenda in campo con ‘il sangue agli occhi’, a prescindere da dove si giochi”.