Dopo aver scontato una pena di 5 anni e 4 mesi, fu portato nel Cie di Bari dove resto’ 15 giorni. Poi gli fu consegnato il foglio di via e da quel momento di Igor il Russo, lo spietato assassino ricercato in tutta Italia, si sono perse le tracce. Di lui si è tornati a parlare dopo 2 omicidi: in Emilia Romagna avrebbe ammazzato un barista e una guardia ecologica.
E ora tutti danno di nuovo la caccia all’uomo dalla doppia identità: Igor Vaclavic, russo; Ezechiele Norberto Feher, serbo. Lo spietato assassino fu portato nella struttura del quartiere San Paolo nel 2015 dopo aver scontato una condanna a 5 anni e 4 mesi per una serie di rapine: avrebbe dovuto lasciare il Paese, ma appena si sono aperte le porte del centro è scomparso. L’espulsione fu disposta come pena accessoria il 24 maggio 2011 dal gup di Ferrara, Monica Bighetti, e formalizzata dal questore nel febbraio del 2015.