Nell’anno in cui si celebrano i 25 anni dagli attentati di Capaci e di via D’Amelio, il progetto “L’edificio della memoria”, giunto alla sua VI edizione, ospita il presidente del Senato, Pietro Grasso. Martedì 11 aprile oltre 500 studenti delle scuole pugliesi si riuniranno al liceo Salvemini di Bari (ore 10, via Giuseppe Prezzolini) per ascoltare e dialogare con il presidente Grasso. Interviene Antonio Decaro, sindaco di Bari. Modera la giornalista Annamaria Ferretti.
“L’edificio della memoria” – progetto sulla legalità ideato da Giancarlo Visitilli, presidente della cooperativa I bambini di Truffaut e dai magistrati Lilli Arbore e Marco Guida – ha come obiettivo l’impegno della memoria e la necessità di ricordare per formare i cittadini del domani. “Vite Spezzate” è il tema di questa edizione, un nome e un aggettivo, che insieme formano un ossimoro. “Le vite spezzate – spiegano gli ideatori – sono quelle dei bambini e degli adolescenti abbandonati a se stessi, degli uomini e delle donne privati dei loro diritti e caricati di un peso che spesso li sottomette all’obbedienza di regole e comportamenti che spezzano quel legame naturale con le leggi dello Stato”. Vite spezzate sono anche quelle di chi, operando nella giustizia, ha tragicamente perso la vita, come i giudici Falcone e Borsellino.
Gli studenti durante questo percorso incontrano testimoni diretti della storia recente e sono coinvolti attivamente, con la guida di tutor (giornalisti, avvocati, magistrati, artisti), nella produzione di inchieste, corti cinematografici, racconti e rappresentazioni teatrali. Lo scorso anno il progetto – finanziato dalla Regione Puglia – ha avuto un grandissimo successo e si è concluso con l’incontro con la Presidente della CameraLaura Boldrini.
L’incontro con il presidente Grasso ha ottenuto il patrocinio gratuito della Regione Puglia e del Comune di Bari. All’incontro sarà presente Antonio Decaro, sindaco di Bari.