Pagare il biglietto, parcheggiare l’automobile, prendere l’autobus. Poi fare il percorso inverso, per recuperare la propria vettura e rincasare. A volte, però, qualcosa va storto al Park & Ride di Largo 2 giugno: “Mi hanno rubato la macchina e non sono il primo. Altro che servizio pubblico” è il grido di dolore dell’ennesimo cittadino rimasto a piedi, non certo per scelta.
“Ieri mattina ho lasciato la mia macchina parcheggiata al Park & Ride di Largo 2 gugno alle ore 8:45 e alle 12:00 di mattina non c’era più. Vi risparmio la mia rabbia e indignazione per aver subito l’ennesimo furto in questa città, ma ci tengo ad avvisare che quei parcheggi non sono affatto sicuri, anzi ritengo ci sia un’organizzazione subdola finalizzata al furto delle auto, in particolare nel parking di Largo 2 Giugno” è la sua accusa. Pesante.
“Il mio pare sia soltanto l’ennesimo furto con pari modalità – aggiunge l’automobilista derubato -. Naturalmente non è presente alcun tipo di sorveglianza e telecamera ed i ladri hanno agito indisturbati in pieno giorno”. Un consiglio? Cercare aree più sicure dove sostare: “Vorrei quantomeno evitare che ad altri capiti di quello che è successo a me. I cittadini devono sapere che se parcheggiano lì rischiano di non trovare più la macchina. Altro che servizio pubblico”.
Altrimenti, il rischio è la rassegnazione: “La cosa peggiore è che molti, a vari livelli, pensano ormai che qui tutto questo sia nella norma e di conseguenza niente è destinato a mutare. Questo è terribile”.