Lavorano da anni come precari. Sono circa mille gli infermieri, i tecnici di radiologia, le ostetriche, i logopedisti e neuopsicomotricisti che in virtù della norma Madia chiedono la stabilizzazione. Oggi, affiancati dal sindacato Usb, hanno presidiato la sede della Regione Puglia sul lungomare Nazario Sauro per incontrare il presidente Michele Emiliano.
“Dopo il presidio durante il Consiglio regionale del 21 marzo scorso – spiega Luca Puglisi dell’Usb Puglia – in occasione del quale la Regione si era impegnata ad effettuare, entro 10 giorni, una ricognizione presso le direzioni delle aziende sanitarie pugliesi e dopo la manifestazione nazionale del 30 marzo dei precari che con Usb hanno incontrato una delegazione ministeriale che li ha rassicurati sulla possibilità di essere stabilizzati, siamo tornati per rivendicare i diritti di queste persone presso la Regione, ed esattamente presso il presidente Emiliano per comprendere i tempi e i modi della stabilizzazione. Non molleremo”.
Una delegazione ha incontrato l’assessore Sebastiano Leo dal quale ha avuto rassicurazioni sull’attenzione da parte della Regione. Sarà istituito un tavolo tecnico per definire l’intera situazione.