La Regione Puglia chiede aiuto all’Anci per trovare delle nuove sedi più sicure per i medici. Questo pomeriggio il direttore del dipartimento della Salute Giancarlo Ruscitti ha incontrato il presidente dell’Anci Puglia, Luigi Perrone e il delegato al settore Michele Lamacchia: obiettivo, sensibilizzare i sindaci affinché individuino altri locali, rientranti nelle loro disponibilità ed eventualmente anche più centrali, per consentire il trasferimento di quelle sedi di pronto soccorso e/o di guardia medica che non garantiscono gli elementi minimi di sicurezza. Nei giorni scorsi sono stati i rappresentati dei medici a chiedere alla Regione di chiudere immediatamente tutte le sedi ritenute pericolose, una istanza avanzata dopo le ripetute aggressioni da parte dei pazienti nei confronti dei camici bianchi.
“La Regione Puglia – spiegano dal palazzo del governo – preoccupata per il clima di insicurezza nel quale lavorano gli operatori sanitari, anche in ordine agli ultimi episodi di violenza, e raccogliendo le conseguenti segnalazioni da parte delle rappresentanze sindacali, ha già provveduto a sollecitare tutte le direzioni generali delle Asl pugliesi” affinché venga effettuata una ricognizione delle sedi.