“Negro di m…” e poi il verso della scimmia, ripetuto più volte. Un tranquillo pomeriggio di calcio e razzismo, punito dal giudice sportivo con la squalifica del campo per un turno, con l’ulteriore obbligo di giocare la prossima partita interna a porte chiuse. E’ costato caro alla Rinascita Rutiglianese, club iscritto al campionato regionale di Promozione, l’exploit razzista di un gruppetto di tifosi nei confronti del nigeriano Jeffery Imoh nella partita con l’Asd Trulli e Grotte di Alberobello.
“Propri tifosi, dal 21′ del 2º tempo, intonavano cori razzisti verso un calciatore di colore della società ospite. Inoltre imitavano il verso dei primati ogni volta che il suddetto tesserato entrava in possesso del pallone. (Sanzione con effetto immediato da scontarsi in campo neutro ed a porte chiuse)” si legge sul comunicato stampa del giudice sportivo. Alla Rinascita anche una multa di 500 euro, proprio nel giorno in cui è maturata la matematica retrocessione nel campionato di Prima categoria.
Imoh sarebbe finito nel mirino dopo un battibecco con un giocatore della squadra di casa, che ha portato all’ammonizione di quest’ultimo e alla conseguente espulsione. Per Jeffery, autore dell’assist per il gol del 2-1 siglato da Daddato, è scattata invece la squalifica per cumulo di ammonizioni.