La gelosia non risparmia nessuno e sembra non essere solo prerogativa umana, poiché anche i cani sono vittime di questo folle sentimento. Se fino ad ora questa poteva essere solo una personale convinzione dei padroni che notavano strani comportamenti nei loro amici, ora la scienza lo conferma. La University of California di San Diego ha pubblicato uno studio frutto di un esperimento condotto su 36 cani. Questi amici, sotto l’occhio costante di una telecamera posta nella loro casa, sono stati messi alla prova con la loro gelosia facendoli assistere a gesti d’affetto dei loro padroni verso un cane finto. I risultati sono stati sorprendenti poiché i cani non solo mostravano gelosia verso il finto cane in misura maggiore rispetto alla “gelosia” verso un libro o un tablet, ma provavano anche a proteggere il loro ruolo e il loro legame con il proprietario.
Comprendere gli stati d’animo del proprio cane e le sue reazioni è importante soprattutto nel caso di un ingresso di un altro cane fra le mura domestiche o nel caso dell’arrivo di un figlio. Nel caso in cui prevediamo l’ingresso di un nuovo cane in casa per evitare gelosie sarà sufficiente aumentare le nostre attenzioni verso il nostro amico giocando o uscendo di più, mentre il nuovo arrivato non dovrebbe creare problemi in casa poiché non capisce ancora quale ruolo gerarchico avrà nella nuova famiglia. Nel caso in cui il nuovo arrivato sia un bebè, allora il nostro cane potrà essere responsabilizzato chiedendogli “aiuto” con il bambino: controllare se il bimbo dorme, farsi aiutare spingendo il carrozzino del bambino, giocando con lui o aiutarlo a sgambettare.