Un appello forte alla legalità, a mettersi in regola con le normative vigenti, giunge diretto dalla CNA Area Metropolitana di Bari, per voce del Segretario Giuseppe Riccardi, ai gestori di tanti locali notturni, sale ricevimenti, per ristorazione, sprovvisti delle dovute autorizzazioni e licenze, che spesso si improvvisano discoteche, sale da ballo e d’intrattenimento mettendo a rischio l’incolumità di centinaia persone, soprattutto giovanissimi.
Locali spesso “non a norma” per l’assenza di uscite e dotazioni di sicurezza, per la presenza di materiale ignifugo e l’assenza di impianti antincendio, mancanza di illuminazione d’emergenza, insonorizzazione e di controlli sull’acqua per la salmonella etc., situazioni che vengono verificate da un’apposita commissione che rilascia le autorizzazioni per spettacoli e ballo a chi dimostra di avere il locale ‘’a norma di legge’’, in base al Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza (T.U.L.P.S.).
“Un appello improcrastinabile, quello della CNA – spiega il segretario CNA Area Metropolitana di Bari Giuseppe Riccardi – che mira a tutelare chi frequenta abitualmente i locali notturni, per lo più ragazzi e ragazze giovanissimi ignari dei rischi che corrono e per garantire sicurezza alle loro famiglie, lanciato per evitare che si verifichino episodi spiacevoli e a volte incidenti drammatici nei locali, ma anche contro quelle forme di concorrenza sleale che, di conseguenza si sviluppano. Spesso sono, infatti, proprio le attività ‘in regola’ ad essere danneggiate a fronte di migliaia di euro spesi per i lavori di adeguamento dei locali e rilascio di autorizzazioni, a differenza di chi, invece, non è ‘a norma’ e spende meno per la sicurezza e fa pagare biglietti d’ingresso o di consumazione ridottissimi”.
“Troppi locali operano nell’illegalità, mettendo a rischio la pubblica sicurezza. La CNA si batte per la tutela dei tantissimi ragazzi e ragazze che frequentano questi locali – sostiene con forza Pasquale Dioguardi presidente CNA Bari Pubblico Spettacolo – e per i diritti di chi lavora nel rispetto delle leggi ed è vittima della concorrenza sleale di circoli, sale, e attività di ristorazione non in regola. E’ importante ricordare che solo i locali autorizzati, che rispettano le normative vigenti, e in cui lavora personale qualificato possono offrire divertimento in sicurezza”. La CNA dell’Area Metropolitana di Bari e CNA Bari Pubblico Spettacolo invitano, pertanto, alla collaborazione e sono disponibili dare informazioni a tutti quei gestori di attività che vogliono mettersi in regola e non sanno a chi rivolgersi.