Una chiacchiera con i colleghi de “La Gazzetta del mezzogiorno”, un’idea. Anzi molto di più, un sogno. Il sindaco Antonio Decaro ha confessato: voglio andare a casa dei baresi e farmi raccontare cosa non va, davanti a un piatto di pasta. Decaro lancia quindi una nuova campagna che promette di diventare la più virale. Poco importa se il primo cittadino in occasione della Deejay ten aveva confessato – bilancia alla mano – di essere “leggermente” in sovrappeso, lui ci metterà la faccia, o meglio la pancia.
Citofonerà a casa dei baresi e chiederà di aggiungere un posto a tavola. E davanti a un piatto di pasta, si sa, i nostri concittadini dimenticano tutto, almeno sino a fine pranzo. Decaro di queste campagne ne ha lanciate altre. Qualche mese fa invitò i cittadini scontenti a presentarsi in Comune per parlare direttamente con lui, evitando sproloqui e offese su facebook. Chissà se questa volta andrà meglio della scorsa e se i baresi – anche a tavola e davanti a una parmigiana – riusciranno a raccontare al primo cittadino ciò che proprio non funziona in questa città.
Il primo invito, come confessa lui stesso su Facebook, lo ha già avuto: da parte di sua figlia. “Come dicevo ieri alla piccola Nicole (la bimba di sette anni che gli ha inviato una letterina ieri) – scrive Decaro – fare il sindaco non ti permette di passare molto tempo a casa. Mi sa che un pranzo dovrò riservarlo alle mie piccole donne. Sono sicuro che capirete”.