“Ci vorranno come sempre gli attributi, come nella striscia di partite iniziata a novembre. La partita con il Novara presenta grandi difficoltà: affrontiamo una squadra costruita per un campionato di vertice, con una società all’avanguardia, capace di programmare. Sarà una partita equilibrata, ma noi in casa abbiamo dato ampie garanzie di solidità”. Il tecnico del Bari Stefano Colantuono ha presentato così la partita di domani sera al San Nicola contro i piemontesi, scontro diretto per i play off e test-riscatto dopo la debacle di Trapani.
Obiettivo play off
“Il presidente ha parlato di programma pluriennale? Non mollo di una virgola, fino alla fine, lottiamo per l’obiettivo play off. Giancaspro ha mostrato saggezza”.
Tante defezioni
“Bisognerebbe consentire, come avveniva in passato, il rinvio di gare nelle quali un club ha tante defezioni per le convocazione nelle nazionali”. Al Bari mancheranno Acek, Ivan, Raicevic, mentre Basha potrebbe rientrare per andare in panchina.
Una rilettura di Trapani: “Calo mentale”
“Il Bari a Trapani, fino al secondo gol subito, stava facendo la sua partita. Avevamo avuto due ripartenze. Ma non si può uscire dal campo a livello mentale dopo il 26’ del primo tempo. Si poteva perdere in un’altra maniera”.
Effetto scoppola
“Ho paura che Trapani possa condizionare a livello psicologico la squadra”.
Elogio del gruppo
“Sui forum ho letto tante ca… Ho un gruppo di ragazzi eccezionali, stanno bene insieme, si allenano con intensità”.
Modulo e formazione
Il tecnico Colantuono ha molti dubbi, sia sul modulo che sulla difesa migliore da schierare. Possibile un ritorno da titolare per il mediano Romizi. Brienza potrebbe giocare sia a centrocampo in un 4-3-3, che accanto a Galano e Floro Flores in avanti.