Due milioni e mezzo di euro. Il Comune ha deciso di puntare sulla riqualficazione del lungomare Starita e Umberto Giordano, nel tratto compreso tra il Cus e l’incrocio con viale Paolo Pinto.
Già nei mesi scorsi sono stati avviati diversi lavori per un restyling “soft” che ha riguardato il recupero e la sistemazione dei parapetti in pietra e l’installazione di candelabri ornamentali simili a quelli già esistenti sul lungomare Nazario Sauro e Imperatore Augusto. Sono anche stata sistemate le prime panchine. Da qui l’amministrazione ha deciso di sviluppare un progetto più ampio che riguarderà il rifacimento dei marciapiedi e della strada. Il tutto per garantire una maggiore sicurezza ai pedoni. Si procederà anche alla pulizia delle condotte per mettere fine agli allagamenti durante le piogge.
“L’attenzione alla riqualificazione di tutte le zone del waterfront della città è una cifra di questa amministrazione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso –, per questo, in continuità con i grandi progetti su cui l’amministrazione ha lanciato concorsi di idee, stiamo portando avanti progetti di riqualificazione di altri tratti del lungomare per consentire ai cittadini una maggiore fruizione del litorale. Nello specifico, il tratto in oggetto negli ultimi due anni ha visto anche sperimentazioni di chiusure al traffico delle auto molto apprezzate sia dai commercianti sia dai cittadini, che con l’arrivo delle belle giornate trascorrono il loro tempo libero sul mare. Contiamo, quindi, di concludere entro la fine dell’anno l’iter della progettazione e di essere pronti per avviare la gara e subito dopo i lavori”.