“Picchiati nello spogliatoio dell’Altamura”. Si è trasformata in un incubo la trasferta pugliese del Troina (Eccellenza siciliana) nel ritorno dei quarti della Coppa Italia Dilettanti nazionale di calcio. Due giocatori e un dirigente si sono rivolti al pronto soccorso dell’Ospedale della Murgia, dopo la rissa scatenatasi nel prepartita dell’incontro vinto per 1-0 dal club ennese, qualificatosi alle semifinali.
Ezequiel Melillo è arrivato in ospedale con il labbro spaccato, una contusione sottorbitaria e graffi sul torace, per Facundo Ott Vale graffi alla schiena e trauma all’arcata soppraccigliare sinistra con ecchimosi. Peggio ancora è andata a Salvatore Plumari, 57enne segretario del Troina, che racconta così l’accaduto: “Stavo aprendo la porta degli spogliatoi quando, pare per un diverbio dell’andata, forse per un tunnel, un loro giocatore ha dato uno schiaffo a Melillo. La situazione è degenerata e sono rimasti coinvolti anche Facundo e il nostro allenatore, Pagana. Io sono finito a terra, ho rotto gli occhiali e procurato una distorsione al ginocchio: dovrò portare un tutore per dieci giorni e fare una risonanza per verificare l’integrità dei legamenti. Sono arrivato lì con la pressione alta, ho avuto paura” le sue parole. E Giuseppe Pagana, tecnico dei siciliani, un passato da calciatore anche nel Bari: “Volevano intimorirci, ma alleno una squadra di uomini veri e abbiamo avuto la reazione opposta”.
L’allenatore dei siciliani ha confermato di aver ricevuto le scuse della dirigenza altamurana. Ma alla presidentessa Faustina Dilena non va giù che i suoi giocatori e il suo tecnico passino per i cattivi di turno: “Ero assente, ma mi hanno riferito che, al netto del battibecco fra due giocatori, loro hanno accentuato l’accaduto e sono andati al pronto soccorso. Non ci stiamo a passare per violenti. Quando c’è una rissa, non c’è un solo responsabile”. E rivela: “Loro avevano deciso di non giocare: avremmo vinto a tavolino. Ma li ho supplicati di giocare, per rispetto a quanti erano sugli spalti, per godersi lo spettacolo. Ma dopo quelle accuse infamanti, purtroppo, la mia squadra non è riuscita a esprimersi come sa”.
E intanto, sulla propria pagina Facebook, l’Altamura accusa i giocatori del Troina di aver danneggiato i bagni e le porte degli spogliatoi e di aver architettato un’astuta trovata per condizionare l’atmosfera del match.