Due auto, due conto correnti e un bar a Japigia: questi i beni che i finanzieri hanno sequestrato al pluripregiudicato Cosimo Fortunato. In totale, il valore del sequestro ammonta a circa 3 milioni di euro. Il provvedimento è stato disposto dal Tribunale di Bari, su proposta della Procura di Bari. Il bar resterà aperto, onde evitare improvvisi licenziamenti a danno dei dipendenti, in attesa di ulteriori verifiche. Tutti i beni sequestrati saranno confiscati, qualora Fortunato non riuscirà a dimostrare di esserne entrato in possesso in maniera lecita.
Cosimo Fortunato, classe 1962, vanta fin dal 1977 diversi precedenti penali e di polizia sin da quanto, ancora minorenne, fu denunciato per rapina. Negli anni successivi, si è poi reso responsabile di diversi reati, fra i quali furto in concorso, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, associazione di tipo mafioso, usura, estorsione, falsità materiale, corruzione, associazione a delinquere, danneggiamento. Tra il 2008 e il 2011, Fortunato ha subito sentenze irrevocabili di condanna per reati di associazione a delinquere di stampo mafioso ed associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione.