Emiliano contestato a Lecce alla manifestazione della Coldiretti. Ecco il commento di Andrea Caroppo, consigliere regionale e capogruppo di Forza Italia
“Organizzando quella che si è rivelata una manifestazione-vetrina per il presidente/assessore/candidato alla segreteria del PD, i vertici di Coldiretti oggi hanno segnato l’ennesima frattura tra essi e il popolo degli agricoltori che dicono di rappresentare, un popolo che oggi hanno usato e “venduto” per una inaccettabile e faziosa messa in scena.
Lisciando il pelo a comici, cantanti e finti scienziati, boicottando il piano straordinario e facendo revocare lo stato di emergenza, è Emiliano che ha fatto morire gli ulivi salentini. E’ per colpa della sua inerzia e della sua incapacità che la Xylella si è diffusa e si diffonde indisturbata, sono arrivati i vincoli europei e non c’è ombra di quattrini per le aziende del settore.
Gli agricoltori lo sanno e lo hanno fischiato. I vertici di Coldiretti, invece, hanno concesso al killer dell’olivicoltura salentina una vetrina dalla quale raccontare, come al solito, bugie e, con una inversione totale della realtà, hanno accusato l’opposizione.
Mi auguro che la manifestazione di martedì ristabilisca la verità dei fatti e abbia davvero a cuore gli interessi degli olivicoltori pugliesi, che non meritano di essere usati da gruppetti di potere autoreferenziali e consociativi”.