La relazione tra cane e uomo secondo alcuni studi condotti da un gruppo di ricercatori dell’università giapponese Azabu sembra essere simile a quella che intercorre tra una madre e un figlio. Quando cane e uomo entrano in contatto attraverso lo sguardo, infatti, sembra che in entrambi i livelli di ossitocina -ormone che stimola e aumenta l’attaccamento reciproco e i comportamenti legati alla cura- aumentino stimolando a livello cerebrale le stesse aree preposte alle emozioni e all’affiliazione.
In quest’ottica, la Pet Therapy svolge senza dubbio un ruolo di primaria importanza sia nella disabilità sia in situazioni legate ad altro tipo di patologie, offrendo numerosi benefici anche agli anziani. Il prendersi cura di un cane, il portarlo a passeggio all’aria aperta, infatti, migliorerebbe l’autistima della persona anziana che, in questo modo, si prende maggiormente cura anche di se stesso. L’essere “costretti” a uscire frequentando luoghi di incontro per cani, favorisce anche la socialità della persona anziana che, in questo modo, potrà interagire con altre persone sentendosi meno solo.
Il contatto con gli amici a quattro zampe, inoltre, sarebbe utile anche in condizioni di forte stress fisico ed emotivo. Non di rado il contatto con un cane è stato fondamentale in pazienti affetti da differenti malattie, come il Parkinson, dove il contatto con l’amico peloso avrebbe garantito un maggior rilassamento muscolare del paziente limitandone così i tipici tremori. Non solo, i cani sono stati protagonisti anche di un’iniziativa di una Onlus di Milano che ha scelto di aiutare bambini e persone intimorite dai viaggi aerei. I cani e gli esperti di Pet Therapy, infatti, si sono recati all’aeroporto di Malpensa dove hanno potuto aiutare chi era affetto da ansia pre-volo -ancora molto frequente soprattutto a causa degli attentati degli ultimi anni- o le stesse famiglie con bambini che avrebbero sostato a lungo in aeroporto prima di poter decollare.
I responsabili della Onlus commentano così con Borderline24 questa iniziativa:
Questi benefici, infine, non sono passati inosservati nemmeno alla Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori). Durante la settimana della prevenzione oncologica che si svolgerà dal 18 al 26 marzo, infatti, la LILT di Rovigo propone tra le sue iniziative quella della Pet Therapy per i malati oncologici attraverso un convegno che si svolgerà il 18 marzo in sala Gran Guardia.