“Quella pendenza va rivista”. A chiederlo il Comitato di liberazione delle palme, nato in occasione dell’avvio dei lavori di restyling di via Sparano. Sotto accusa la pendenza del nuovo marciapiede.
“Ci troviamo ora – si legge nella nota- coinvolti nella polemica sul marciapiede del primo isolato di via Sparano da chi ritiene, con un approccio di basso profilo, di approfittare di un problema di cantiere per rimettere in discussione tutto il progetto e per attribuire a questo Comitato delle opinioni mai esplicitate.
In particolare il Comitato, con la correttezza che lo ha sempre distinto fin dalla fondazione, intende scindere il problema particolare dal progetto generale”.
I rappresentanti del Clp ritengono troppo accentuata la pendenza, “per permettere una corretta fruibilità dello stesso da portatori di disabilità come anche da normali passanti. Il problema è sicuramente dovuto alle preesistenze ai margini, impossibili da valutare in fase progettuale esecutiva perchè affiorano caso per caso durante i lavori”. Da qui la proposta.
“Considerata la difficoltà, almeno in quel tratto, di poter rialzare la strada centrale per problemi di smaltimento delle acque piovane, che altrimenti potrebbero allagare le attività commerciali dal lato sottoposto – si legge ancora – l’unica soluzione possibile appare quella di realizzare un gradino per riportare la pendenza del marciapiede a livelli accettabili.
Il Clp ritiene che tale problema possa ripresentarsi anche negli altri isolati e quindi chiede all’Amministrazione di verificare con tecnici della direzione lavori l’adozione di eventuali correzioni esecutive al progetto”.
Il Clp ha poi messo a confronto le pendenze del vecchio marciapiede davanti H&m e del nuovo.
“Invitiamo tutti a valutare l’attuale pendenza del marciapiede di fronte ad H&M e ad inorridirsi allo stesso modo”, concludono.