Per accedere ai parcheggi di Pane e pomodoro, della Rossani e del cimitero non ci saranno più solo i dipendenti dell’Amtab. A supervisionare sui pagamenti della sosta e contro gli atti di vandalismo anche impianti di ultima generazione con tanto di lettori ottici, paletti dissuasori, casse automatiche e armadi blindati. L’Amtab prende provvedimenti per fermare tutti coloro che entravano ad esempio a Pane e pomodoro senza pagare la sosta.
I primi interventi sono stati effettuati nel parcheggio del cimitero di via Nazariantz: da lunedì scorso gli accessi sono stati automatizzati con l’utilizzo dell’impianto di ultima generazione Park Cube a lettori ottici. Inoltre, grazie all’impiego di paletti dissuasori, sono stati delimitati i percorsi pedonali, mentre sono in via di ultimazione i lavori di rifacimento della segnaletica orizzontale.
Interventi di riqualificazione e ripristino sono in corso anche nell’area del park and ride di Pane e pomodoro, dove è stato ristrutturato il gabbiotto utilizzato dagli ausiliari della sosta, ora dotato di armadi blindati come deterrenti per nuovi atti vandalici, sono stati installati nuovi servizi igienici a diposizione del personale dell’Amtab e dell’utenza del parcheggio e sono stati protetti i contatori sistemati nel parcheggio. A partire da lunedì 3 aprile anche l’ingresso a quest’area di sosta sarà automatizzato grazie all’attivazione della cassa automatica collegata alla sbarra d’accesso.
Nel corso della prossima settimana, infine, l’area di parcheggio interna alla ex caserma Rossani sarà interessata da interventi di riqualificazione che riguarderanno sia la segnaletica orizzontale sia il ripristino dell’impianto di recinzione.
“I parcheggi di scambio sono un servizio cittadino che funziona e che vogliamo ottimizzare – spiega il presidente dell’Amtab Nicola Marzulli -. È ovvio, però, che a questo servizio devono contribuire anche i cittadini che lo utilizzano, pagando il biglietto per l’ingresso e la sosta che ha costi molto contenuti. Attraverso l’automatizzazione degli ingressi contiamo di avere un controllo più efficace sia sui costi sia sugli episodi di vandalismo. Ci auguriamo che proprio gli utilizzatori di queste aree siano i primi custodi dell’integrità dei mezzi, in modo tale da scongiurare gli atti vandalici dei mesi scorsi che purtroppo continuano a gravare sulle casse dell’azienda municipale e su tutta la collettività”.