La struttura non era idonea per questo motivo il Comune di Bari ha disposto la chiusura con effetto immediato dell’asilo nido privato “Il giardino dei sogni”, in via Caladoria 7 a Santo Spirito. Il centro ospitava 44 bambini tra i 5 anni e i 12 mesi. Le carenze strutturali contestate riguardano “l’ inidoneità del piano interrato; la presenza di 44 bambini a fronte di una superficie utile per “centro ludico di prima infanzia” di 125,88 mq, che consentirebbe invece una capacità ricettiva massima di 20 bambini; presenza di barriere architettoniche fra i diversi piani della struttura; assenza di un adeguato spazio filtro per la tutela microclimatica nell’ambiente di ingresso; presenza di un bagno per persone con disabilità attualmente ingombrato da un armadio; presenza al piano terra di un locale adibito a cucina per il quale non è stata esibita la prescritta Dia sanitaria.
“Inoltre – fa sapere il Comune – poiché il servizio e la struttura sono risultati in piena attività, nonostante sprovvisti delle prescritte autorizzazioni, alla società titolare è stata formalmente rinnovata e intimata la diffida con effetto immediato dal proseguire ogni esercizio abusivo di qualsiasi tipologia di attività soggetta ad autorizzazione di competenza della ripartizione Sviluppo Economico. “L’attività di controllo svolta sul territorio cittadino a tutela delle prescrizioni di legge e, soprattutto, della salute dei cittadini – commenta l’assessore Carla Palone – ha portato la commissione comunale competente ad emettere un provvedimento esecutivo per la chiusura di un’attività a tutti gli effetti abusiva sia in relazione alle norme igienico-sanitarie sia rispetto alle autorizzazioni previste”.