Bari registra un buon trend di crescita nel periodo di ottobre e novembre 2016 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo il rapporto sul monitoraggio ENIT – agenzia nazionale italiana del Turismo – che fornisce indicazioni sul turismo proveniente dai principali mercati dell’incoming italiano e sui trend di vendita della Destinazione Italia da parte della domanda organizzata. I dati positivi riguardano il periodo natalizio 2016 (coinvolti 149 Tour Operator – 63 europei e 86 di oltreoceano – presenti in ben 21 mercati stranieri).
Bari è prima in Italia per trend di crescita con il 45,1% in più di ricerche in rete rispetto all’anno precedente. “Circa il 14% del totale delle ricerche che hanno avuto per oggetto il settore turistico italiano – è scritto nella nota del Comune di Bari – provengono dai motori di ricerca tedeschi, l’11,5% dal mercato statunitense e il 9,2% dal Regno Unito.
L’assessore alla cultura Silvio Maselli: “Segnale positivo”
Per l’assessore alle Culture e al Turismo Silvio Maselli “il turismo digitale rappresenta la via attraverso cui oggi i turisti globali scelgono le proprie destinazioni. Essere primi in assoluto sui motori di ricerca significa garantirsi una possibilità di crescita turistica sia in termini quantitativi sia in termini qualitativi. Questo risultato positivo ci conforta e ci dà un segnale positivo rispetto alla strategia di valorizzazione dei contenitori culturali cittadini, e sul potenziamento degli strumenti attrattivi come il nuovo brand, Bari guest card e, insieme, sul racconto dei nostri grandi eventi: Natale a Bari, Maggio barese, Festival degli artisti di strada e il rilancio del teatro Petruzzelli, di oggi è l’annuncio del prologo del Locus Festival il prossimo 1 giugno”. “Bari, dunque, ci auguriamo – conclude Maselli – diventi una delle più ambite mete del city break, e a noi non resta che continuare su questa strada strategica intrapresa negli ultimi anni”.