Nell’ambito della settimana dedicata ad #HomelessZero, la campagna di comunicazione promossa da fio.PSD (Federazione italiana organismi per le persone senza dimora) e patrocinata dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, si terrà domani, martedì 14 marzo, alle ore 15.30, nel centro multimediale Giovanni Paolo II, in via Marche, al San Paolo, la proiezione del film “Gli invisibili”, di e con Richard Gere, cui interverrà l’assessora al Welfare Francesca Bottalico.
Una pellicola indipendente, girata per le strade di New York, che ha suscitato particolare interesse per le sue finalità sociali. Un docufilm realizzato anche a telecamere nascoste, con un inedito Gere nei panni di un homeless che gira per la “Grande mela” chiedendo l’elemosina senza però essere riconosciuto da nessuno, mettendo così in luce il comportamento della gente di fronte a chi ha bisogno d’aiuto e, soprattutto, i grossi limiti dei servizi pensati solo per rispondere ai bisogni immediati e materiali.
Partendo da questa personale esperienza, l’attore ha deciso di sposare la causa degli homeless diventando testimonial della campagna #HomelessZero promossa dalla fio.PSD per promuovere azioni concrete che pongano fine alle condizioni di estrema povertà in cui vivono oggi oltre 50mila persone (Istat-fio.PSD 2014).
Domani sarà proiettato in 24 città italiane (in alcune il 13, 15 o 16) per gli utenti di fio.PSD, gli operatori e i cittadini interessati grazie alla collaborazione con la società di produzione e distribuzione Lucky Red che ha concesso le liberatorie per l’utilizzo della pellicola.
#HomelessZero vuol dire semplicemente “nessuno deve vivere più per strada”; vuol dire “uscire dai servizi emergenziali per sempre; vuol dire “progettare l’abitare e vivere una vita libera”. Ma #HomelessZero vuol dire soprattutto 556 persone accolte negli ultimi due anni, nelle progettualità delle organizzazioni attive nel Network Housing First Italia e, ancor di più, le 5.000 persone che rappresentano l’obiettivo finale da raggiungere nei prossimi due anni, anche grazie all’attivazione di nuove progettualità relative all’avviso 4 del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sui fondi PON/FEAD, destinati alla grave emarginazione adulta.