Un appuntamento d’eccezione venerdì 10 marzo, alle 18, nella Casa delle donne del Mediterraneo con Giovanna Marini, compositrice, etnomusicologa, animatrice culturale, cantastorie, straordinaria figura di artista e di donna che ha avuto un ruolo ineguagliabile nell’orizzonte musicale e culturale italiano. L’artista, con la sua chitarra, darà vita ad un dialogo informale nel quale illustrerà la vita pubblica, e l’esperienza “di artista, di studiosa, di didatta, di cittadina, di persona di questo nostro tempo”.
La convenzione tra Stati generali e Conservatorio Piccinni
Con questo evento parte la convenzione che vede gli Stati generali delle donne e Conservatorio Piccinni collaborare insieme. La Marini sarà ospite del Conservatorio per il progetto “L’ombra illuminata. Donne nella musica” che, giunto alla terza edizione, si propone di “riportare alla luce” dello studio e dell’ascolto l’immenso patrimonio di pensiero e di creatività musicale cui nella storia della cultura occidentale hanno dato corpo le numerosissime compositrici che, a dispetto di avversità di ogni tipo, hanno tenacemente agito secondo il proprio sentire.
Il concerto omaggio alla Marini a Santa Teresa dei Maschi
Il Festival concertistico si apre domani alle 20,30 nella Chiesa di Santa Teresa dei Maschi con un omaggio musicale a Giovanna Marini: docenti e studenti del Conservatorio Piccinni eseguiranno per lei musiche dei suoi genitori Iditta Parpagliolo e Giovanni Salviucci, entrambi compositori. La rassegna prosegue con tre concerti nei giorni 21 e 22 marzo (Auditorium Vallisa) e 23 marzo (Aula Magna del Palazzo Ateneo), nei quali docenti e studenti del Conservatorio proporranno brani vocali e cameristici di importanti compositrici: Francesca Caccini, Ella Adaïewsky, Thea Musgrave, Liza Lehmann, Marie Jaëll, Imogen Holst e Amy Beach, cui è dedicato un incontro nel centocinquantenario della nascita. Per le tutte le manifestazioni musicali è previsto l’ingresso libero.