Primo appuntamento con i volontari della Susan G. Komen
L’11 edizione della Race for the Cure, la minimaratona solidale organizzata dalla Susan G. Komen – Comitato Puglia si avvicina e già si scaldano i motori.
Venerdì 10 marzo, alle 18.00 nell’ex Palazzo delle Poste, si terrà la prima riunione organizzativa. Una occasione per tracciare le linee guida della prossima Race, in programma dal 26 al 28 maggio prossimi, con i volontari, un vero e proprio esercito che offre il suo contributo nell’organizzazione della manifestazione.
Si tratta, in realtà, di un momento di grande impatto emotivo, perché la riunione non è solo una opportunità per ritirare il materiale inerente la Race 2017, ma è soprattutto una occasione per scambi di opinioni costruttivi.
“In questa circostanza e grazie al confronto, infatti, ogni anno – spiega il prof. Vincenzo Lattanzio, icona della senologia italiana e presidente del Comitato Puglia della Susan G. Komen – nascono nuove idee, si mettono a fuoco criticità, ma si fa anche sintesi di ciò che si è prodotto. Per noi del Comitato l’opinione dei nostri volontari è fondamentale. Sono loro la vera ricchezza della Komen pugliese, insieme alle 16 mila persone che l’anno passato hanno corso insieme a noi”.
“Con i fondi raccolti dalle iscrizioni, lo ricordiamo – continua Lattanzio – sosteniamo progetti sul territorio inerenti la promozione della prevenzione, il miglioramento della qualità delle cure, la corretta alimentazione, la fisioterapia ed il benessere in generale delle nostre donne in rosa”.
Nel 20116, il “Villaggio della Salute della Donna”, in piazza Prefettura ha permesso di offrire ad un gruppo di donne disagiate individuate dai servizi sociali del Comune di Bari ben 246 prestazioni per la prevenzione del tumore del seno (visite, mammografie ed ecografie mammarie) e 164 tra ecografie dell’addome e della tiroide.
Con i fondi raccolti dalla Race for the Cure 2016, la Komen Italia ha dato avvio a nuovi progetti di educazione, prevenzione e cura del tumore del seno, che si sono aggiunti ai 351 già realizzati grazie alle precedenti edizioni di Roma, Bari, Bologna e Brescia con l’impiego di oltre 2.700.000 euro.