Nuova vita per l’ex Gasometro. Da area inquinata e offlimits diventa un parco aperto ai cittadini. Oggi è stato presentato il progetto preliminare che sarà finanziato dal bando delle periferie, con due milioni di euro. In mattina il sindaco Antonio Decaro, in qualità di presidente Anci nazionale, ha firmato il patto che coinvolge 24 città italiane, e che su Bari prevede per 40 milioni di euro interventi nel Libertà e al San Paolo e in 41 comuni dell’area metropolitana.
Il nuovo parco
L’area dell’ex Gasometro si estende per 15mila metri quadrati. L’intervento da due milioni di euro prevede la sistemazione a verde, la realizzazione di una pista ciclabile, di un percorso pedonale, un’area gioco, una zona per i cani, un’area ristoro. Dei 15mila metri quadrati, 7.373 saranno destinati alla crescita del prato con 80 nuovi alberi. Il percorso pedonale è stato progettato in maniera tale da consentire agli utenti di attraversarlo in ogni sua parte, concedendosi delle soste. Si procederà in continuità con la pista ciclabile.
L’area giochi per bambini è stata progettata secondo i dispositivi normativi con l’appropriata pavimentazione antitrauma, concepita per essere accessibile anche ai piccoli con disabilità e ricoprirà uno spazio di circa 420 metri quadrati. Le attrezzature gioco in progetto sono frutto di un’accurata selezione tra le migliori in commercio, sia per le qualità strutturali e la resistenza dei materiali con cui sono realizzate, sia per la loro bellezza estetica e originalità strutturale, ma soprattutto per l’elevato valore ludico che conferiscono. Nel parco sono stati inseriti anche spazi per il fitness e una zona dedicata al Free climbing e al parkour.
Il bando delle periferie
Tanti sono gli interventi previsti in tutti i Comuni dell’area metropolitana. Tra questi la realizzazione di 11 piazze, la creazione di 17 parchi urbani polifunzionali, il rafforzamento del greening urbano in 18 comuni, la realizzazione di 11 nuove aree sportive attrezzate, l’implementazione di nuovi dispositivi di sorveglianza e gestione della sicurezza in 17 comuni e 9 percorsi di mobilità ciclo-pedonale, per un totale di 2 milioni di metri quadri di superficie riqualificata e riconvertita.
A tracciare il filo conduttore di questo intervento sarà un’azione di sistema sull’arte pubblica che prevede la creazione di un museo diffuso e periferico del contemporaneo, attraverso la realizzazione di 41 opere d’arte site specific disegnate da giovani collettivi di artisti e urban designer (installazioni, sculture, writing, street art, lighting).
“La Città metropolitana di Bari si è posizionata al primo posto della classifica prevista bando Periferie aperte – ha dichiarato il sindaco Decaro -. Questo è un motivo in più per essere orgoglioso oggi, davanti ai 23 sindaci che insieme a me hanno firmato la convenzione con il presidente del Consiglio per ottenere i finanziamenti previsti per la riqualificazione delle periferie di tutta Italia”.
Per la città di Bari sono previsti interventi anche nella piazza del Redentore e al San Paolo.
Ecco alcuni rendering