Blitz questa mattina davanti alla clinica di Ginecologia del Policlinico dove un gruppo di attivisti dell’associazione “Non una di meno” ha distribuito volantini e annunciato lo sciopero dell’8 marzo. “Scioperiamo – hanno detto oggi – perché vogliamo l’aborto libero, sicuro e gratuito e l’abolizione dell’obiezione di coscienza. Scioperiamo contro la violenza ostetrica per il pieno accesso alla Ru486 con ricorso a 63 giorni e in day hospital”.
Gli attivisti chiedono anche più consultori aperti a esigenze e desideri delle donne e della comunità Lgbtqi.