Aveva quasi 9 mesi ed è nata viva la piccola sepolta sotto la sabbia di una spiaggia di Monopoli un paio di settimane fa. I risultati completi dell’autopsia non sono stati ancora depositati, ma queste sono le prime informazioni che trapelano. Chiaraluna – questo il nome dato dai poliziotti per permettere la registrazione e i funerali – era nata viva e senza apparenti problemi, su cosa sia successo dopo però resta incertezza. Polizia e Procura hanno in corso un’inchiesta, il reato ipotizzato a questo punto è di omicidio volontario.
Il corpicino senza vita fu trovato per caso da una coppia di turisti inglesi, era stato sepolto sotto la sabbia qualche ora prima, forse nelle ore notturne. Dall’autopsia svolta dal professore Francesco Introna potrebbero emergere nuovi indizi che serviranno alla polizia per risalire all’identità della mamma. Al momento gli inquirenti possono fare solamente ipotesi: la pista investigativa più battuta è quella di un abbandono fatto da una prostituta, che potrebbe essersi sottoposta ad un parto clandestino. Però non sono escluse altre possibilità.