I baresi non prestano attenzione in casa quando effettuano dei lavori o nel normale quotidiano. Secondo i dati dell’Osservatorio di Sara Assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, se il 57 per cento dei baresi dichiara di sentirsi al sicuro nella propria casa, il 30 per cento degli intervistati ammette di non comportarsi in modo adeguato per evitare gli incidenti domestici.
Gli incidenti più temuti
Gli incidenti più temuti tra i baresi risultano essere le fughe di gas (60%), gli incendi (41%) e le perdite d’acqua per il 22% degli intervistati. Il piccolo incidente dovuto a distrazione quale ad esempio la scivolata, l’inciampo o la rottura di un vetro preoccupa solo il 25 per cento dei cittadini, segno del fatto che il problema sia decisamente sottovalutato. In realtà, secondo i dati forniti dal dipartimento di Medicina del Lavoro dell’Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali. Il più frequente è decisamente la caduta, che copre il 40 per cento degli incidenti domestici.
Se i danni alle persone (78%) sono una delle maggiori conseguenze che i baresi temono a seguito di un incidente domestico, al secondo posto si colloca il timore di dover subire danni strutturali alla casa (40%), soprattutto per una questione economica.
Casalinghe (34%), bambini (30%) e persone anziane (33%) sono, secondo i baresi, i soggetti più a rischio tra le pareti domestiche.