Se a sinistra si litiga tra Pd e scissionisti o all’interno dello stesso partito, anche nel centrodestra cresce la dialettica. Fratelli d’Itallia, in vista delle amministrative di primavera critica l’orientamento di Raffaele Fitto e Direzione Italia, che a Galatina e Lecce hanno indicato il candidato sindaco senza il passaggio delle primarie, formula che proprio i fittiani reclamano a livello nazionale.
Gemmato (Fdi): “Tante buone intenzioni sulle primarie, fatti zero”
Il presidente di Fratelli d’Italia in Puglia, il barese Marcello Gemmato chiede coerenza all’alleato Fitto: “Nella costruzione di un centro destra alternativo e credibile cerchiamo di non fermarci agli slogan ma decliniamo la teoria facendola diventare pratica nella prassi politica quotidiana. Condividiamo l’idea di Raffaele Fitto di celebrare le primarie per fare sintesi, restiamo perplessi se le buone intenzioni valgono sempre per gli altri e mai in casa propria. A Lecce e Galatina le primarie non vanno di moda. Di buone intenzioni è lastricato il pavimento dell’inferno”.
A Lecce, molti esponenti di Fratelli d’Italia sono perplessi sulla candidatura del giornalista Mauro Giliberti, mentre pezzi della destra salentina guardano con favore alla proposta trasversale di Alessandro Delli Noci, già assessore della giunta Perrone.