GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,409 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,409 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Quando l’arte influenza il cinema

Pubblicato da: Francesca Romana Torre | Mer, 22 Marzo 2023 - 18:27

All’indomani della cerimonia degli Oscar, siamo ancora tutti un po’ contagiati dalle atmosfere sfavillanti di Hollywood e dei suoi abitanti. La bellezza, tuttavia, prima ancora di rimanere impressa sulla pellicola, ha vissuto per secoli sulla tela; le nuove dive del grande schermo hanno preso il posto delle voluttuose modelle rinascimentali, le panoramiche hanno raccolto l’eredità dei vedutisti e la color correction si è sostituita ai colori a olio.

https://vimeo.com/205889667

In alcuni casi, però, l’immagine ha trasmigrato – per così dire – da un media all’altro, complice la poetica della citazione di alcuni maestri della settima arte. Se la sequenza filmica è una rapida successione di istantanee, perché non immortalare nell’attimo le composizioni più celebri della storia dell’arte? Nel video qua riportato, sono selezionate alcune pellicole e i loro omaggi alla pittura.

Una giovanissima Uma Thurman ne Le avventure del barone di Munchausen (1988) dell’ex Monty Python Terry Gilliam assume, così, le sembianze di Venere – così come fu immaginata dal pittore Sandro Botticelli tra 1445 e 1510 – e la bellezza ambigua della giornalista Sylvia Von Harden ritratta da Otto Dix nel 1926 è ripresa esattamente in Cabaret di Bob Fosse nel 1972. In tempi più recenti, Lars Von Trier si serve de La morte di Ofelia (1852) di John Everett Millais per immortalare la protagonista del suo Melancholia (2011), Justine, interpretata da Kirsten Dunst. Restando in Italia, è ormai esemplare l’accostamento riportato in copertina tra Senso di Luchino Visconti (1954) e Il bacio di Francesco Hayez del 1859, a cui si aggiunge il riferimento diretto di Pier Paolo Pasolini nel suo La Ricotta alle Deposizioni due grandi pittori del manierismo italiano, Pontormo (1525) e Rosso Fiorentino (1521).

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Puglia, borse di studio in ritardo....

Gli studenti del primo anno vincitori di borsa di studio per...
- 21 Novembre 2024

Bari, i carabinieri celebrano la Patrona...

Ricorre oggi l’83° anniversario della Battaglia di Culqualber e Giornata dell’Orfano...
- 21 Novembre 2024

Bari, in scena i ricercatori per...

Un gioco di improvvisazione e divulgazione scientifica, in cui scienziate e...
- 21 Novembre 2024

La Lav a Bari per dire...

Terrore, reazioni letali, tentativi di fuga con conseguenti investimenti: sia negli...
- 21 Novembre 2024