Avrebbe ricevuto richieste sessuali in cambio di un lavoro: è il motivo per cui una ragazza 26enne ha denunciato nei giorni scorsi il sindaco di un Comune in provincia di Bari. I fatti raccontati nella querela risalgono al 2015. A riportare la notizia della denuncia l’edizione barese del giornale online Il quotidiano italiano.
La donna avrebbe incontrato il primo cittadino per chiedergli aiuto a trovare un impiego per lei e per il suo compagno, entrambi disoccupati. “Dopo quel maledetto incontro – denuncia la 26enne – mi ha incusso terrore e paura sempre in maniera crescente con il passare del tempo perché per poter ottenere il posto di lavoro avrei dovuto avere rapporti sessuali con lui”.
Il sindaco avrebbe quindi “importunato con messaggi e chiamate erotiche per lungo tempo” la donna. Quando ha deciso di denunciare, la 26enne racconta di aver incontrato il sindaco per l’ultima volta, alcune settimane fa, nel suo ufficio comunale dove le sarebbe stato sottratto il telefonino per rimuovere i messaggi compromettenti, che però la 26enne aveva già salvato su altro supporto consegnato alla polizia