Torna anche quest’anno il Bif&st, la kermesse cinematografica che da “otto anni e mezzo” porta a Bari il meglio del cinema nazionale e internazionale. “Otto e mezzo”, sia per ricordare le otto edizioni più l’appuntamento-pilota del 2009, sia per rendere omaggio a due mostri sacri della settima arte: Federico Fellini e Nino Rota, a cui sarà dedicato l’evento inaugurale del festival, che animerà Bari dal 22 al 29 aprile.
Il saluto di Emiliano
Alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2017 del Bif&st, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. “Questa regione, anche cambiando leadership – ha dichiarato – rimane coerente con se stessa. Non è il cambiamento che chiamiamo trasformismo, che è una delle caratteristiche più negative di questo paese, ma è un profondo cambiamento interiore che i pugliesi hanno realizzato con una volontà che parte dal basso e che nel Bif&st poi è in grado di esprimersi. Io avverto nell’aria il bisogno della comunità di ritrovarsi in questo evento e di riconoscersi in questo luogo immaginario che si chiama cinema, un cinema, mai come in questa edizione, declinato con tutti gli aspetti della nostra vita, da quelli più interiori a quelli più esteriori”.
Il programma del festival
Dopo la scomparsa nel gennaio 2016 del regista e direttore artistico del Bif&st Ettore Scola, sarà la tedesca Margarethe von Trotta a ricoprire il ruolo di presidente. Insieme a lei, nel comitato direttivo, Angelo Ceglie, Enrico Magrelli e Marco Spagnoli. Come ogni anno, nei giorni di festival saranno proiettate in anteprima nazionale otto pellicole; di queste ne sono state annunciate quattro: “La tenerezza” di Gianni Amelio, “20th century woman” di Mike Mills,”, “Gifted” di Marc Webb e “Le divan de Staline” di Fanny Ardant. L’attrice e regista francese sarà – inoltre – una delle protagoniste delle “Lezioni di cinema”, momento di contatto con gli artisti e formazione del pubblico nel teatro Petruzzelli. Le altre lezioni vedranno sul palco Sabrina Ferilli e Jacques Perrin. La rassegna fuori concorso di quest’anno sarà dedicata a “Cinema e Scienza” e sarà realizzata con la consulenza del Cnr, dell’Università e del Politecnico di Bari; alle proiezioni si aggiungerà un incontro con l’anatomo-patologa Cristina Cattaneo dedicato alle tecniche mediche di riconoscimento dei migranti dispersi nel Mediterraneo: alla discussione parteciperanno anche Michele Emiliano, Gianni Amelio e un delegato di Medici senza frontiere.
Il concorso
Saranno dodici i film in concorso per la sezione “Panorama internazionale”, i vincitori – tra i titoli attualmente in fase di selezione – saranno decretati da Caterina Caselli e da trenta spettatori selezionati. La sezione “Italia film fest” sceglierà – invece – i migliori film italiani dell’ultimo anno, secondo il giudizio della commissione stabile del Bif&st composta da Valerio Caprara (Il Mattino), Paolo D’Agostini (La Repubblica), Fabio Ferzetti (Il Messaggero), Francesco Gallo (ANSA), Alessandra Levantesi Kezich (La Stampa), Paolo Mereghetti (Corriere della Sera), Franco Montini (presidente Sindacato nazionale critici cinemtografici italiani), Federico Pontiggia (Il Fatto Quotidiano e La Rivista del Cinematografo) e Silvana Silvestri (Il Manifesto). Un terzo premio sarà assegnato dal pubblico, con la supervisione del critico Klaus Eder, alle migliori opere prime e seconde dell’anno.