Al fine evitare speculazioni in ordine alla rivendicazione del passaggio a 36 ore di tutto il personale della SANITASERVICE, il Direttore Generale della ASL BA nella sua qualità di socio unico della SANITASERVICE ASL BA, ha comunicato con la nota 40484/1 di ieri che il giorno 8 marzo comunicherà ai sindacati, in occasione di un incontro presso la Sala Convegni dell’Ospedale SAN PAOLO, le determinazioni in merito al passaggio a full-time (36 ore settimanali) dal 1/4/2017 di tutti i dipendenti della SANITASERVICE ASL BA.
Il dott. Montanaro ha comunicato inoltre che il passaggio a full-time non è il frutto della richiesta di una sola organizzazione sindacale, bensì patrimonio di tutti i sindacati costituiti in azienda.
Pertanto il dott. Montanaro, al fine di sgomberare il campo da equivoci in ordine al riconoscimento di quello che da sempre noi rivendichiamo come un diritto sino ad oggi ingiustificatamente negato, ha inoltre precisato che a differenza di quanto riportato dal alcuni giornali, né lui né tantomeno l’amministratore unico della SANITASERVICE ASL BA parteciperanno ad assemblee sindacali [presenti e/o future] per non ledere l’autonomia sindacale garantita dalle norme di legge e dal CCNL vigente.
La FIALS si dichiara soddisfatta delle determinazioni del dott. Montanaro e ritiene pertanto superflue iniziative di protesta nei confronti del Direttore Generale della ASL BA, che ha dimostrato invece con i fatti, grande attenzione alle rivendicazioni dei lavoratori, riconoscendone il giusto diritto ad un rapporto di lavoro full-time, compatibilmente con le esigenze aziendali.