“La nostra posizione di assoluta contrarietà al Governo è nota, ma oggi finalmente abbiamo ascoltato dal Ministro dell’Interno Marco Minniti parole chiare e aderenti alla realtà sull’accoglienza dei migranti, gli interventi da porre in essere al di fuori dei confini nazionali e le strategie per la sicurezza”: il deputato di Bari Antonio Distaso (Direzione Italia), componente del Comitato di Controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen e di vigilanza sull’immigrazione, a margine dell’audizione del Ministro, ha riconosciuto il valore delle intenzioni rappresentate dall’esecutivo Gentiloni.
Ridurre i tempi per valutare le richieste di asilo
“Siamo convinti, come ha detto Minniti che i tempi di decisione in tema di diritto d’asilo vadano drasticamente ridotti, nel rispetto dei diritti fondamentali di ciascuno: la media di due anni è insostenibile sia per il richiedente che per la comunità di accoglienza, così come per le identificazioni è ragionevole un limite di trenta giorni. Condividiamo, inoltre, l’urgenza dell’approvazione di una legge sui minori non accompagnati, quale segno di civiltà. È molto importante che Minniti, sulla sicurezza urbana, abbia sottolineato il ruolo fondamentale di Regioni e Comuni: un’alleanza tra Stato e i poteri locali come punto di rafforzamento della capacità di intervento”.
Il plauso a Minniti
“Naturalmente – conclude Distaso – bisognerà verificare la corrispondenza delle parole ai fatti, soprattutto per la prospettiva forzatamente breve dell’attuale governo. Per l’intanto, crediamo sia onesto riconoscere l’insorgenza di elementi positivi anche quando avvengono da parte avversa, in considerazione della delicatezza, in questa fase, del ruolo del Ministro dell’interno”.