È caos a Madonnella per la zona a sosta regolamentata che non viene rispettata. I residenti (che pagano 30 euro l’anno per un pass) non riescono più a trovare un posto per la macchina, perchè ormai le strisce blu nel rione sono diventate appannaggio di tutti: le auto vengono lasciate per ore senza grattini.
A denunciare quanto sta accadendo il consigliere del primo municipio, Antonio Bozzo (Pd). “Ormai – scrive in un post su Facebook – trovare un posto auto a Madonnella è diventato nuovamente un delirio. Anche di giorno. Gli ausiliari questi sconosciuti che se dovessi incontrarli o fanno capannello vicino a qualche esercente o passeggiano beatamente senza nemmeno voltare la testa verso l’ipotetico grattino/pass da controllare”.
Bozzo ricorda i benefici della zsr: più ordine e maggiore facilità nel reperire un posto per i residenti. Almeno fin quando venivano assicurati i controlli. “Per colpa dei furbetti del pass e degli svogliati al lavoro a Madonnella ciclicamente vengono poste le basi per affossare i benefici che la zsr apporta – continua – vivo spesso il Libertà che per quanto se ne dica da quando c’è la zsr è molto più ordinato e disciplinato nel rispetto delle regole”. Sotto accusa anche gli orari per il carico e scarico (ci sono diversi posti riservati anche in orari di chiusura dei negozi) e i posti auto davanti l’Inps. “Urgono provvedimenti”.
Il problema è particolarmente avvertito dai residenti. “Ormai siamo tornati indietro – raccontano – dobbiamo nuovamente girare per ore per trovare un posto auto e vediamo invece tante macchine senza ticket per la sosta”.