E’ finito in manette Arcangelo Piccinni, 44enne del quartiere Madonnella, pluripregiudicato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di una notevole quantità di droga.
L’arresto
I carabinieri, appostatisi in via Ragusa nei pressi di un circolo ricreativo, lo hanno pedinato a distanza per poi procedere ad una successiva perquisizione personale. In una tasca, l’uomo nascondeva una chiave che ha consentito di aprire un portone di ingresso a uno stabile al cui interno c’era una stanza adibita a vero e proprio laboratorio, finalizzato alle operazioni di taglio e confezionamento di una considerevole quantità di stupefacente di diverso tipo. I militari hanno perquisito minuziosamente l’intero locale, all’interno del quale erano ben custoditi e già pronti per lo spaccio al dettaglio quasi un etto di cocaina già confezionata in singole dosi, circa un etto di hashisc e quasi mezzo chilo di eroina.
Un vero e proprio emporio della droga. Inoltre, quattro bilancini utilizzati per pesare la sostanza, numerosi strumenti da taglio utili per sezionare in singole dosi lo stupefacente e una quantità smisurata di ritagli di cellophane per il confezionamento e una somma in denaro contante di 430 euro considerata dagli investigatori provento dell’attività illecita di spaccio. Infine tre giubbotti antiproiettile, sintomatici della caratura criminale del soggetto.
L’uomo è stato così arrestato e condotto in carcere.