I primi vestitini e passeggini sono stati già donati e hanno riempito gli scaffali, pronti per essere regalati ai bimbi in difficoltà della città, di età compresa tra zero e cinque anni. Ha aperto oggi la Casa delle bambine e dei bambini, un centro polifunzionale per la prima infanzia realizzato sulla provinciale Modugno – Carbonara, all’interno del complesso Bari Domani.
I servizi
All’interno ci sono l’emporio della solidarietà per l’infanzia, la boutique sociale, lo spazio ludico, il centro sperimentale per il sostegno alla genitorialità, l’ambulatorio sociale. In particolare, alle prime cinquanta neomamme segnalate dai Servizi sociali sarà offerto un dono di benvenuto al bebè rappresentato da una culla di cartone che conterrà: un materasso, un body, un bavaglino, un vestitino di colore neutro, un sacco nanna, prodotti per l’igiene e la cura del neonato, un libro scelto tra quelli indicati dal progetto “Nati per leggere” e un giocattolo per la dentizione.
I beneficiari
Potranno usufruire gratuitamente dei servizi previsti tutte le famiglie che parteciperanno all’avviso pubblico, online sul portale istituzionale del Comune di Bari.
Per usufruire dei beni disponibili nell’emporio e nella boutique è necessario avere un Isee non superiore a 3000 euro o trovarsi in una condizione di emergenza attestata dai servizi sociali del Comune: l’accesso potrà avvenire previo rilascio di una tessera. I due servizi potranno rispondere in fase sperimentale ai bisogni di 50 nuclei per semestre. Per quanto riguarda le altre attività saranno sufficienti iscrizione e tesseramento.
L’inaugurazione
Oggi la cerimonia di inaugurazione alla presenza del sindaco di Bari Antonio Decaro, del condirettore generale di Banca Popolare di Bari Gianluca Jacobini e dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico. Alla manifestazione sono intevenuti anche studenti della scuola media “Amedeo d’Aosta” e i bambini ospiti del centro diurno “Opera Pia Carmine”. Madrina d’eccezione l’attrice Valeria Fabrizi, che interpreta suor Costanza nella serie televisiva “Che Dio ci aiuti 4” in onda su Rai 1.
La nuova struttura, unica nel suo genere in Italia, è stata realizzata con il sostegno e la collaborazione della Banca Popolare di Bari e affidata in gestione all’A.T.I. composta dal consorzio di cooperative sociali Elpendù con la consociata Progetto Città e dall’A.P.S. Farina 080 onlus.
“Questo è un giorno speciale per la città di Bari – ha dichiarato il sindaco Antonio Decaro al taglio del nastro – speciale come tutti i giorni in cui facciamo qualcosa per prenderci cura del nostro futuro. In molte famiglie c’è un’angoscia per il futuro, paura di non poter garantire ai propri figli il necessario per andare avanti, anche le cose più semplici. Abbiamo pensato a questo posto come un luogo dove chi è in difficoltà può trovare alimenti, accessori, indumenti per i più piccoli, ma anche incontrare persone che lo aiutino a comprendere che fare il genitore è il mestiere più bello del mondo e che c’è qualcuno pronto ad offrire aiuto e sostegno”.
In risposta a chi evidenzia la difficoltà di raggiungere il centro, situato in una zona troppo periferica, l’assessore Bottalico precisa: “Alcune attività educative saranno itineranti grazie alla disponibilità del mezzo donato dalla fondazione Le strade di San Nicola, che ci consentirà di promuovere le attività del centro, raccogliere beni ma anche diffondere pratiche di scambio e mutuo tra famiglie”.
Le donazioni
All’avvio della Casa delle bambine e dei bambini stanno contribuendo diverse realtà, tra aziende, associazioni e singoli cittadini ma anche partiti politici, come il Pd e il Movimento 5 Stelle di Bari.
Ad oggi hanno effettuato donazioni l’associazione Giovanni Falcone – Bari Catino, Autogrill, Blockshaft, Caritas Carbonara, Città del Gelato; Coop. Alleanza 3.0, Divella, Fratelli Totaro maglificio Mafrat, Granoro, Ikea, la fondazione Le Strade di San Nicola, Opera Pia Arciconfraternita di Maria SS. Del Carmine, Pubbliangie Group, scuola “Amedeo d’Aosta”, associazione Scuola cani salvataggio nautico, gruppo Ultras Bari e Unicef.
Per donare è possibile utilizzare l’apposito modulo sul sito della Banca Popolare di Bari www.cbb.bari.it, effettuare un bonifico (codice IBAN IT 55 Q 0542404014 000001025206), inviare una mail a emporio@cbb.bari.it oppure chiamare il numero verde 800 005 444.
Chiunque potrà contribuire alle attività della Casa delle bambine e dei bambini donando all’emporio e alla boutique sociale beni materiali e/o immateriali – il proprio tempo – e ricevendo in cambio una moneta virtuale contenente un ammontare di punti calcolati secondo una serie di parametri indicati nel disciplinare approvato dalla giunta. La moneta virtuale potrà essere utilizzata per ricevere sconti e promozioni presso aziende, esercenti e negozi convenzionati con la struttura.