Riprendere l’iter istitutivo del Parco regionale Lame San Giorgio e Giotta promuovendo nel territorio all’estremità sud est della Conca barese programmi di tutela ecologica e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturalistico. Questo l’obiettivo dell’incontro, promosso dalla Città metropolitana di Bari e dagli undici Comuni che intendono rientrare nella futura costituzione del Parco regionale delle Lame San Giorgio e Giotta: Bari, Triggiano, Noicattaro, Rutigliano, Casamassima, Sammichele, Gioia del Colle, situati all’interno del perimetro delle due Lame, ai quali si sono uniti Turi, Valenzano, Capurso e Cellamare che si connettono al Parco attraverso la rete della mobilità dolce (rurale, ciclabile e pedonale) promossa in questi anni. Un’iniziativa di cooperazione e co-progettazione istituzionale che mostra il ruolo di coordinamento dei processi di governo del territorio avviato dalla Città metropolitana. Nel corso dell’incontro i Comuni interessati hanno deciso di riprendere, aggiornare ed integrare gli studi già avviati sul Parco dal Politecnico di Bari con cui, a breve, verrà siglata una convenzione.