Quart’ultima in Italia, peggio fanno solamente Molise, Calabria e Sicilia. La Puglia nella raccolta differenziata è ferma al palo e l’emergenza rifiuti prosegue. Secondo i dati Ispra relativi al 2016, la Puglia complessivamente ha un raccolta differenziata che si attesta al 30,1%, il Veneto – la prima della classe – raggiunge il 68,8%, oltre il doppio. Nella speciale classifica, ad occupare gli ultimi tre posti ci sono il Molise con il 25,7%, la Calabria (25%) e Sicilia (12,8%).
Tra il Sud e il Nord, quindi, continua ad esserci un enorme divario che si traduce in emergenza nella raccolta dei rifiuti urbani. La più virtuosa nel Mezzogiorno è la Campania, dove la differenziata – nonostante i problemi che riguardano soprattutto Napoli e la sua provincia – ha raggiunto il 48,5%, sopra la media italiana che si ferma al 47,6%. Da qualche settimana in diversi Comuni della provincia di Bari è partita la raccolta differenziata porta a porta, un metodo che dovrebbe far incrementare le percentuali ancora troppo basse. Mentre nel capoluogo il porta a porta è ancora un progetto tutto da realizzare.