I ragazzi degli istituti superiori di tutta la Puglia incontreranno gli agenti della polizia postale, per un progetto realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, in occasione della giornata nazionale della sicurezza su internet. Il tema che affronteranno è il cyberbullismo.
Un’edizione speciale di “Una vita da sociale” che prevede un workshop nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. Gli operatori della Postale incontreranno circa 60mila ragazzi con lo slogan “Sii il cambiamento, uniti per un internet migliore”. L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.
“Nel 2016, a livello regionale, sono stati effettuati 3 arresti per pedopornografia, 26 denunce, 421 siti monitorati, 30 perquisizioni effettuate e 73 siti web pedopornografici inseriti in black list – racconta Letizia La Selva, dirigente del compartimento della polizia postale e delle comunicazioni di Bari. “Il raffronto con i dati del 2015 – prosegue – è segno che dimostra l’efficacia della intensa attività di prevenzione svolta in questi anni nelle scuole di ogni ordine e grado della regione insieme alla partecipazione a progetti nazionali e regionali di web education”. “I dispositivi digitali costituiscono fonti di informazione, facilitano la comunicazione, possono contribuire a sviluppare le reti sociali e promuovere la partecipazione civica – conclude – tuttavia vanno usati in modo corretto e consapevole dalle generazioni dei più giovani e con il controllo degli adulti. Ancora una volta prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per proteggere i ragazzi dai pericoli del web”.