Il sottosegretario Massimo Cassano, leader di Ncd in Puglia, si schiera contro la richiesta di elezioni anticipate avanzate da Pd renziano, Lega, M5S e Fratelli d’Italia.
“Ha ragione il ministro Carlo Calenda – dichiara Cassano – andare alle elezioni a giugno o peggio ad aprile rappresenta un serio rischio per la tenuta dell’Italia. Prima il senso di responsabilità deve portarci a mettere in sicurezza il Paese e le riforme fatte, partendo quindi da una prospettiva che sia più economica e sociale che politica o, peggio, partitica”.
Senso di responsabilità
“C’è un’ampia parte politica, trasversalissima, che per senso di responsabilità continua ad anteporre gli interessi dell’Italia e degli italiani e mere questioni di calcolo. Il rischio, da evitare in maniera categorica, è di aggiungere all’attuale incertezza, quella ulteriore che deriverebbe senza dubbio da una campagna elettorale e da un’elezione con un legge diversa per Camera e Senato e che non sarà in grado di assicurare la necessaria governabilità a lungo termine ad un’Italia perennemente in bilico. Se qualcuno pensa – aggiunge il sottosegretario – che al momento in cima ai desideri degli italiani ci siano le elezioni anticipate, ebbene vuol dire che davvero ha preso una cantonata di quelle imponenti”.
“Per di più con all’orizzonte un nuovo e più grave scenario di instabilità dovuto alla legge elettorale dopo la sentenza della Consulta, che non sarebbe in grado di assicurare alcuna stabilità, ma darebbe vita ad una nuova, ennesima, lunga stagione di inutili e dannose sfide. E pensiamo ad un governo dimissionario che presiede il G7? Quale credibilità avrebbe in quest’ambito il nostro Paese?”, conclude Cassano.