È il liceo scientifico Scacchi il primo ad essere coinvolto dai lavori di manutenzione degli istituti superiori baresi. Questa mattina il consigliere delegato all’Edilizia scolastica Vito Lacoppola ha incontrato il dirigente Vincenzo Magistrale, con il quale ha inaugurato ufficialmente il cantiere – i lavori sono però partiti già da alcuni giorni – e ha spiegato ai presenti alcuni dettagli sui prossimi interventi.
I lavori nello Scacchi
Tra gli interventi previsti allo Scacchi c’è la riqualificazione degli spazi comuni, come la palestra e la tinteggiatura di aule e corridoi – dove al momento sono presenti grosse macchie di infiltrazioni. “Dopo spero riuscirete ad intervenire – ha chiesto al consigliere il preside Magistrale – anche sull’emergenza che abbiamo in quattro aule e nel laboratorio dei raggi cosmici, dove il soffitto poco sicuro ci ha costretto ad inibirle ad inizio anno”. “Siamo comunque in una situazione di difficoltà – ha ammesso Magistrale -, perché questi lavori vanno fatti mentre si svolgono le lezioni, quindi c’è un’interferenza con il lavoro dei ragazzi. Però meglio cominciare, anche con queste problematiche, che non farlo mai”.
I prossimi cantieri
I prossimi cantieri, come spiegato da Lacoppola, saranno inaugurati nel giro di tre o quattro mesi e coinvolgeranno altri nove istituti. “Dopo lo Scacchi interverremo sulle scuole legate al Polivante – ha commentato – da quelli legati al Polivalente, ovvero il ‘Salvemini’, il ‘Le Noci’ e ‘l’Elena di Savoia’. Il finanziamento di fondi Cipe totale è di oltre 4 milioni di euro”. Dopo gli istituti del Polivalente toccherà al “Marconi”, al “Santarella”, al liceo classico “Flacco”, al “Pitagora”, al “Perotti e al “Vivante”.
La denuncia di Lacoppola: “Pochi fondi a disposizione perché abbiamo troppe competenze”
La difficoltà maggiore, come ci ha tenuto a ricordare il consigliere Lacoppola, è derivata dall’esiguità dei fondi a disposizione della Città metropolitana per la messa in sicurezza delle scuole. “Eppure abbiamo fondi che non possiamo utilizzare per il pareggio di bilancio – ha confessato -. Nonostante per la legge Delrio ci imponga di seguire l’Edilizia scolastica e la Viabilità, abbiamo anche altre competenze delegate da Regione e Stato. Chiedo quindi alla Regione Puglia che ci restituisca quanto spendiamo per le competenze aggiuntive, cifra che l’anno scorso ammontava a 12 milioni di euro e che quest’anno sarà simile. Sono soldi che potremo investire proprio su scuole e strade”.
Poi la richiesta al Governo: “Va bene che ci vengano delegate ulteriori competenze – spiega al microfono di Borderline24 Lacoppola -, ma ci diano anche le risorse per poter lavorare correttamente. Ormai sono due anni che con lo stesso bilancio dobbiamo affrontare questioni che per legge non ci spettano”.