Si è conclusa oggi – non senza sorprese – la fase a gironi del “Trofeo Costantino”, torneo di doppio organizzato dal Circolo tennis di Bari. Sono 32 gli atleti che si qualificano per la fase a tabellone, che si disputerà a partire da giovedì 2 febbraio fino a domenica 5 febbraio.
I match di oggi
I risultati sono stati tutt’altro che scontati. In alcuni degli otto gironi, infatti, più di una coppia è arrivata a pari punti e si è dovuto procedere alla selezione, per regolamento, seguendo il criterio della differenza game. Tra gli atleti già sicuri del passaggio c’è Vito Marinelli – in coppia con Giovanni Dell’Edera -, che con tre vittorie al primo posto supera questa fase della competizione. E c’è chi già li addita come i probabili vincitori del torneo. Se questo pronostico sarà rispettato oppure no sarà solo il campo in terra rossa a dirlo. “Non abbiamo una coppia che temiamo in particolare – svelano i due -, quello che ci interessa è che stiamo diventando sempre più affiatati partita dopo partita. La cosa più importante è il bagaglio di esperienza che ci portiamo dietro in questo torneo.
Certi del passaggio agli ottavi anche Mario Carnevale e Carlo Russo Frattasi, che oggi hanno vinto sul tie-break con il duo Cassano – Frizzale. “Abbiamo giocato molto bene oggi – ha commentato Carnevale -, nonostante la partita sia stata tirata. Fondamentale per questo è stata la bravura del mio compagno”. E alla domanda su quale avversario temono maggiormente per la prossima fase rispondono sicuri: “Noi stessi”.
Il ricordo di Franco Costantino
Al microfono di Borderline24 il presidente del Circolo tennis Bari Onofrio Sisto ha voluto ricordare la persona a cui è dedicato il torneo, Franco Costantino, compianto dirigente della sezione femminile della Federazione nazionale tennis. “Una figura fondamentale – ha spiegato Sisto – non solo per il Circolo, essendone stato un dirigente, ma per tutto il panorama tennistico nazionale, che ha visto protagoniste atlete del calibro della Pennetta, della Vinci, della Errani e della Schiavone. Fa piacere vedere tanti atleti preparati giocare nel suo nome e soprattutto un pubblico affiatato che segue ogni partita con passione”.